Introduzione alla pubblicità su Instagram
Negli ultimi anni, Instagram si è affermato come una delle piattaforme social più potenti per la pubblicità digitale. Con milioni di utenti attivi ogni giorno, Instagram offre un vasto pubblico di potenziali clienti pronti ad essere coinvolti e influenzati attraverso annunci creativi e mirati. Infatti possiamo sfruttare diverse tipologie di creatività:
- Sponsorizzare su Instagram post con immagini: in questo caso dovrai scegliere un’immagine formato quadrato (1080×1080) dovrà essere di altissima qualità sia dal punto di vista tecnico (non sgranata, ben illuminata, con i colori bilanciati) sia dal punto di vista contenutistico (accertati che il soggetto della foto sia accattivante. Questo tipo di sponsoirzzata è molto utile se vuoi far crescere il tuo account Instagram
- Fare pubblicità su Instagram con i caroselli: anche in questo caso vi serviranno delle immagini quadrate che saranno inserite tutte nello stesso post e potranno essere “scrollate” dai vostri follower e non solo! Nel caso dei caroselli vi potrete sbizzarrire con la grafica (magari se non siete esperti potete usare tools come Canva.com dove trovate già tanti modelli pronti) e usare questo tipo di sponsorizzata su Instagram per promuovere offerte un po’ più articolate dove una sola immagine non basta o dove i contenuti da divulgare sono tanti!
- Sponsorizzare le storie su Instagram: le storie sono uno strumento per fidelizzare la propria community ma spesso possono essere usate anche per raggiungere nuovi clienti grazie alla pubblicità. Potrete fare mini video, sondaggi, immagini tutto rigorosamente in formato verticale (1080×1920) è fondamentale che le storie portino ad un’interazione – perchè è per questo che nascono – quindi evitate in questo formato di essere troppo istituzionali e impomatati… le storie devono essere leggere e divertenti da guardare
- Promuovere i reel: se hai bisogno di dire molte cose, di più tempo o di attestare la tua competenza e professionalità puoi promuovere i reel su Instagram. I reel sono dei video che superano i 30 secondi e che vanno molto di moda in questo periodo in cui Instagram sta competendo con TikTok. La regola è che il video sia dinamico, veloce e che tenga l’utente incollato allo schermo grazie ad un gancio forte all’inizio del video – altrimenti scrollano senza guardarlo!
In realtà la soluzione migliore sia creare un asset completo (cavolo vuol dire) ve lo spiego subito…
Perché fare pubblicità su Instagram?
Instagram offre numerosi vantaggi per le aziende che scelgono di investire in pubblicità sulla piattaforma. Con una vasta base di utenti attivi, Instagram consente alle aziende di raggiungere facilmente il proprio pubblico di destinazione. Inoltre, la natura visiva della piattaforma rende gli annunci più coinvolgenti e memorabili rispetto ad altri canali pubblicitari online.
Per questo motivo è fondamentale avere un asset pubblicitario completo… cioè usare diverse creatività in base al tipo di cliente che stiamo cercando di coinvolgere e alla sua posizione nel percorso d’acquisto.
Semplifico (anche se ammetto che non è una cosa facile)… dividiamo gli utenti in 3 grossi gruppi:
- FREDDI: non ci conoscono e non sappiamo se sono interessati al nostro prodotto
- TIEPIDI: sono interessati al nostro prodotto ma magari non ci conoscono o ci conoscono ma sono ancora indecisi sull’acquisto
- CALDI: ci conoscono e sono interessati al nostro prodotto
Più l’utente è freddo più è difficile coinvolgerlo quindi dovremo essere estremamente abili nel farlo emozionare con la nostra comunicazione – supponiamo che tu abbia un bar – agli utenti freddi non mostro la promozione sulla colazione ma mostro video e immagini (magari promuovendo i reel su instagram che in questa fase sono perfetti) in cui metto in evidenza i momenti speciali che si vivono in un bar: aperitivo con gli amici, pausa pranzo coi colleghi, colazione con la persona che ami, e così via… e magari qui mostriamo i nostri punti di forza che nel caso del bar potrebbero essere la location, la posizione strategica, la buona musica, ecc…
Man mano che la temperatura del nostro utente aumenta e diventa sempre più tiepido possiamo passare ad altri formati (come immagini e storie) per entrare in confidenza con loro, qui magari possiamo promuovere le testimonianze di altri clienti, mettere in evidenza ulteriormente i punti di forza ma con un tono più esplicito.
Quando il cliente è caldo con (con storie e caroselli) possiamo letteralmente invitarlo all’azione con promozioni mirate – quindi una comunicazione più razionale e meno emozionale.
Per farla breve: CLIENTE FREDDO = COMUNICAZIONE EMOZIONALE / CLIENTE CALDO = COMUNICAZIONE RAZIONALE
Tipi di pubblicità su Instagram
Instagram offre una varietà di formati pubblicitari, tra cui annunci immagine, annunci video, annunci carousel e annunci Stories. Questi formati consentono alle aziende di sfruttare al meglio la creatività e di adattare i propri annunci in base agli obiettivi di marketing.
Tuttavia si sta sviluppando un modo nuovo per fare pubblicità su Instagram: le collaborazioni con gli influencer!
Gli influencer sono degli utenti con tantissimi follower, non per forza milioni come la Ferragni ma anche poche decine di migliaia, che però si fidano ciecamente di loro e comprano un prodotto se il loro influencer del cuore glielo consiglia. Trovare l’infleuncer giusto per sponsorizzare i propri prodotti su Instangram non è semplice, molti comprano utenti fake o magari hanno una bella community ma non sono in linea con il nostro brand e non è sempre facile definire accordi con loro, tuttavia con la giusta attenzione potrete ottenere grandi risultati!
Con gli influencer più grossi sicuramente dovrete pagare per avere una collaborazione, con i più piccoli potrebbe bastare uno scambio di prodotti o una provvigione sulle vendite che vi procurano che potrete riconoscere grazie ad un codice coupon o un link di affiliazione – ti consiglio di farti seguire da una persona esperta in questo se non sei pratico.
Impostazione della campagna pubblicitaria su Instagram
Impostare una campagna pubblicitaria su Instagram non difficile dal punto di vista tecnico, ci sono delle procedure guidate molto intuitive, la parte difficile sta nella pianificazione, cioè scegliere cosa promuovere, a chi, in che formato e con che obiettivo.
Ve l’ho citato per ultimo ma l’obiettivo di una campagna pubblicitaria su instagram è la prima cosa! La piattaforma infatti ve lo chiede subito! Gli obiettivi principali sono: notorietà (consigliamo di usare i video che costano di meno e vengono visti da più persone), interazione (consigliamo immagini e caroselli), generazione di contatti e vendite (consigliamo storie e post semplici).
Dopodiché dovremo definire il pubblico che vedrà il nostro annuncio.
Individuare il proprio pubblico su Instagram
Una delle chiavi per il successo della pubblicità su Instagram è comprendere il proprio pubblico di destinazione. Utilizzando strumenti di targeting avanzati, le aziende possono raggiungere utenti basati su interessi, comportamenti, demografia e altro ancora.
I pubblici possono essere suddivisi in gruppi:
- PUBBLICI FREDDI
- Possiamo profilarli in base a caratteristiche anagrafiche (età e sesso)
- Possiamo profilarli in base a caratteristiche geografiche (luogo in cui vivono o in cui sono in questo momento)
- Possiamo profilarli in base a interessi e caratteristiche personali (cosa gli piace, cosa hanno studiato, che lavoro fanno)
- Possiamo creare dei pubblici freddi a partire da altri segmenti che conosciamo e di cui vi parlerò tra un po’ – tecnicamente questi pubblici sono detti Lookalike (o simili)
- PUBBLICI TIEPIDI – DETTI DI REMARKETING
- Possiamo profilarli in base al loro comportamento sulla nostra pagina Instagram, cioè se hanno visto un video e che porzione di video hanno visto, se hanno interagito con un post o con un’altra campagna.
- Possiamo profilarli in base al loro comportamento sul nostro sito (installando il pixel di Meta ma questa è una cosa che può fare solo un utente esperto).
- CLIENTI CALDI
- Possono essere profilati in base ad azioni molto forti fatte sulle nostre pagine social, come ad esempio chi ha visto per intero un video di 2 minuti o chi ha chattato con noi.
- Possono essere profilati in base ad azioni fatte sul sito: come visitare una determinata pagina o l’aver lasciato il proprio contatto.
- Possono essere caricati attraverso un elenco di contatti che hai (tipo una lsita di clienti) ma stai attento che ti abbiano dato l’autorizzazione a farlo!
Ha poco senso fare una campagna su uno solo di questi pubblici, è fondamentale concatenare le campagne affinchè si parli a tutti – ovviamente per farlo bisognerà stare attenti al budget per ottimizzarlo ed evitare sprechi…. ma questa è tutta un’altra storia.
Creare contenuti pubblicitari convincenti su Instagram
La creazione di contenuti pubblicitari convincenti è essenziale per catturare l’attenzione degli utenti su Instagram. Gli annunci dovrebbero essere visivamente accattivanti, pertinenti per il pubblico di destinazione e presentare un chiaro messaggio o call-to-action.
Partiamo immediatamente dalle immagini, ecco le regole per un’immagine neuro-ottimizzata:
- Scegli un’immagine rilevante: Seleziona un’immagine che sia rilevante per il tuo messaggio e il tuo pubblico. Dovrebbe evocare emozioni e connettersi con i valori e gli interessi della tua audience.
- Utilizza colori e contrasti efficaci: I colori hanno un impatto emotivo potente sul cervello umano. Scegli una palette di colori che rifletta l’umore desiderato e che sia coerente con il tuo marchio. Assicurati che ci sia un buon contrasto tra i diversi elementi dell’immagine per garantire una facile comprensione e messaggi chiari.
- Utilizza focalizzazioni e composizioni strategiche: Utilizza la psicologia della percezione visiva per guidare l’occhio del tuo pubblico verso gli elementi chiave dell’immagine. Puoi farlo attraverso l’uso di focalizzazioni, linee guida e disposizioni che dirigono lo sguardo nella direzione desiderata.
- Incorpora elementi emotivi: Le emozioni giocano un ruolo cruciale nel processo decisionale. Cerca di evocare emozioni positive o rilevanti per il tuo messaggio attraverso l’uso di espressioni facciali, gesti e contesti.
- Mantieni la semplicità: Un’immagine troppo complessa può confondere il pubblico e distrarre dal messaggio principale. Mantieni l’immagine semplice e focalizzata sui concetti chiave che desideri comunicare.
Dopo aver realizzato l’immagine perfetta bisogna scrivere il testo giusto per farlo consigliamo di studiare la teoria dei tre cervelli che suddivide il cervello umano in tre parti principali: il cervello primitivo (o cervello rettile), il cervello limbico e la neocorteccia. Scrivere un testo persuasivo seguendo questa teoria implica prendere in considerazione i diversi livelli di processamento cognitivo e emozionale del lettore. Ecco gli step per scrivere un testo persuasivo secondo questa teoria:
Colpisci il Cervello Rettile
Il cervello primitivo è il più antico e si concentra principalmente sulle funzioni vitali e sulla sopravvivenza. Per influenzare questo livello, devi utilizzare messaggi che suscitino emozioni istintive come paura, desiderio di sicurezza o bisogni primari come cibo, riparo e appartenenza.
Usa titoli accattivanti e visivamente impattanti per catturare l’attenzione immediata del lettore.
Utilizza parole e immagini che evocano sensazioni di sicurezza, fiducia e appartenenza al gruppo.
Coinvolgi il Cervello Limbico
Il cervello limbico è responsabile delle emozioni e dei legami sociali. Per influenzare questo livello, devi creare un legame emotivo con il tuo pubblico.
Racconta storie coinvolgenti che suscitano empatia e sentimenti di connessione.
Utilizza testimonianze e storie di successo di persone simili al tuo pubblico per dimostrare il valore del tuo prodotto o servizio.
Usa linguaggio emotivo e coinvolgente che risuoni con le emozioni del tuo pubblico.
Convinci la neocorteccia
Il neocorteccia è la parte più evoluta del cervello umano, responsabile del ragionamento logico, della pianificazione e della presa di decisioni razionali. Per influenzare questo livello, devi fornire argomentazioni razionali e informazioni dettagliate.
Presenta dati, statistiche e fatti che supportano la tua argomentazione in modo chiaro e convincente.
Utilizza argomenti basati su logica e ragionamento per dimostrare i benefici del tuo prodotto o servizio.
Offri soluzioni concrete e vantaggi tangibili che risolvano i problemi o soddisfino i bisogni del tuo pubblico.
Sintetizza e Concludi
Sintetizza i punti chiave del tuo messaggio in modo chiaro e conciso.
Fai un appello emotivo e razionale all’azione, incoraggiando il lettore a intraprendere un’azione specifica, come l’acquisto del prodotto, la richiesta di informazioni o la condivisione del contenuto.
Offri un incentivo o una garanzia per ridurre l’incertezza e aumentare la fiducia del lettore nell’azione che stai proponendo.
Seguendo questi step e adattando il tuo messaggio ai diversi livelli del cervello, puoi creare un testo persuasivo che sia efficace nel coinvolgere e influenzare positivamente il tuo pubblico di destinazione.
Misurare il successo delle campagne pubblicitarie su Instagram
È fondamentale monitorare e valutare il successo delle proprie campagne pubblicitarie su Instagram. Cosa misurare dipende dall’obiettivo che hai stabilito. Ovviamente ci saranno delle metriche principali (come ad esempio le vendite, i contatti raccolti, le prenotazioni ecc… a seconda del tuo settore) che solitamente chiamiamo MACRO e poi tutta una serie di metriche secondarie che ci parlano della salute della tua campagna pubblicitaria su Instagram. Alcune di queste metriche che ti consigliamo di tenere SEMPRE sott’occhio sono:
- CTR (TASSO DI CLICK): cioè la percentuale di persone che cliccano sul tuo annuncio, che per una campagna a freddo dovrebbe essere tra l’1.5% e il 4%, se il valore è più basso vuol dire che la tua campagna non piace quindi o cambi le creatività o cerchi un pubblico più interessato.
- FREQUENZA: quante volte un utente vede il nostro annuncio – solitamente dovrebbe essere intorno ai 3 a settimana, se è inferiore dovresti aumentare il budget o restringere il pubblico aumentando la profilazione – oppure ridurre il budget se ritieni che il pubblico sia corretto
Quando una di queste metriche non va come vorreste vi consiglio di sperimentare. fare pubblicità su Instagram vuol dire fare tantissimi Test A/B.
I test A/B sono una pratica comune nel marketing online, compreso quello su Instagram. Consistono nel confrontare due versioni diverse di un elemento, come un annuncio o una pubblicazione su Instagram, per vedere quale funziona meglio in base a determinati obiettivi di marketing. Ecco come funzionano:
- Creazione di Due Varianti: Inizi creando due versioni leggermente diverse del tuo annuncio o della tua pubblicazione su Instagram. Le differenze potrebbero riguardare l’immagine, il testo, il call-to-action, o qualsiasi altro elemento che ritieni importante.
- Assegnazione Casuale: Una volta pronte entrambe le varianti, le assegni casualmente al tuo pubblico. Ad esempio, se stai pubblicando un annuncio su Instagram, Instagram mostrerà casualmente una delle due varianti agli utenti nel tuo pubblico di destinazione.
- Monitoraggio delle Performance: Osservi attentamente le performance delle due varianti. Potresti guardare metriche come il tasso di clic, il coinvolgimento degli utenti, il tasso di conversione, o qualsiasi altra metrica rilevante per il tuo obiettivo di marketing.
- Confronto dei Risultati: Dopo un periodo di tempo sufficiente, confronti i risultati delle due varianti. Identifichi quale variante ha ottenuto le performance migliori in base alle metriche che hai monitorato.
- Ottimizzazione e Iterazione: Utilizzando i risultati del test A/B, ottimizzi la tua campagna. Puoi adottare la variante che ha funzionato meglio, oppure utilizzare i dati per apportare ulteriori miglioramenti e ripetere il test per continuare a ottimizzare le performance della tua campagna.
In sostanza, i test A/B su Instagram ti aiutano a capire meglio quali elementi delle tue pubblicazioni o degli annunci funzionano meglio con il tuo pubblico, consentendoti di ottimizzare le tue strategie di marketing per ottenere risultati migliori.
Casi di studio sulla pubblicità su Instagram
Noi seguiamo moltissime aziende nelle loro strategia sui social e su Instagram più nello specifico. Nel caso della Pizzeria Ciao Ciao, ad esempio, abbiamo utilizzato gli influencer per permettere al nostro amico Martino di riempire la sala tutti i giorni e non solo nei weekend – Leggi qui per capire come gli abbiamo riempito la sala
Anche nel caso di Bioclinic, un laboratorio analisi, abbiamo utilizzato Instagram per raccogliere contatti di donne interessate ai test sulla carenza di Vtamina D – Leggi qui come abbiamo raccolto 150 contatti in una settimana per loro!
Ma questi sono solo alcuni esempi… abbiamo tantissime storie che potremmo raccontarvi ma questo articolo è già fin troppo lungo ????????????
Conclusioni
In conclusione, la pubblicità su Instagram offre alle aziende un potente strumento per raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico di destinazione in modo efficace. Con una pianificazione strategica, creatività e monitoraggio costante, le aziende possono massimizzare il rendimento dei propri investimenti pubblicitari su questa piattaforma in continua crescita.